Affari Militari

Cinque nuove fregate per la Norvegia

Oslo investe ancora nell’ammodernamento della sua flotta militare. Cinque nuove fregate anti-sommergibile in cantiere da BAE Systems.

5 nuove Type-26 per Oslo

Il 31 agosto scorso il governo norvegese ha annunciato la scelta delle fregate Type-26 di BAE Systems per la realizzazione di “almeno cinque” nuove unità destinate alla Marina norvegese, con consegne previste a partire dal 2030. L’operazione rappresenta uno dei principali investimenti militari norvegesi nel settore navale degli ultimi anni, per rispondere in particolare alle crescenti sfide nel Mare del Nord, nel Mar di Norvegia e nell’Artico.

Sul piano industriale e finanziario, l’affare è già stato quantificato dall’industria britannica in circa 10 miliardi di sterline. Oltre al costo diretto delle navi, l’intesa tra Oslo e Londra sembra includere un accordo di supporto in servizio, e un’estesa cooperazione industriale, come annunciato lo scorso maggio. Si stima che l’operazione creerà circa 4.000 posti di lavoro nel Regno Unito.

Gli Amministratori Delegati di BAE Systems e Köngsberg lo scorso maggio, alla firma del MoU. Fonte: www.baesystems.com/en/article/mou-norway

Politicamente, la decisione è parte della strategia norvegese definita nel “Long Term Plan” per la difesa nazionale, approvata dal Parlamento di Oslo. La Norvegia ha esaminato altre proposte concorrenti, ma alla fine ha optato per il modello britannico proprio per le sue capacità antisommergibile e per la compatibilità con le esigenze operative nell’Artico e nei mari settentrionali.

Cosa sono le Type-26

Le fregate Type-26 sono già alla base di programmi navali in vari Paesi. Il Regno Unito con la classe CITY (otto unità), l’Australia con la classe HUNTER (sei unità), il Canada con la classe derivata River (con l’obiettivo di costruire fino a quindici navi). Ognuno di questi programmi adotta configurazioni specifiche, ma con un elemento comune: la priorità al contrasto delle minacce subacquee. Oslo non ha ancora confermato la configurazione specifica delle fregate norvegesi, né dettagli come il tipo di aeromobili imbarcati.

Un rendering delle Type-26. Fonte: Facebook/BaeSystemsAustralia

La scelta di Type-26 non è dunque soltanto un acquisto di mezzi militari, ma un investimento strategico che lega le relazioni tra Norvegia e Regno Unito al largo termine. Rafforza la posizione del Paese scandinavo nel fronte nord della NATO, intensifica la cooperazione industriale e assicura capacità antisommergibile avanzate, essenziali per la sicurezza marittima in un’area dove infrastrutture subacquee, rotte commerciali e risorse naturali sono sempre più oggetto di contesa.

Leonardo Parigi

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Leonardo Parigi

Sono Laureato in Scienze Politiche Internazionali all’Università di Genova e di Pavia. Sono giornalista pubblicista, e collaboro con testate nazionali sui temi di logistica, trasporti, portualità e politica internazionale.

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